Riconfermata al vertice di Anp Cia Toscana Nord la versiliese Giovanna Landi. L’ottava assemblea elettiva provinciale dell’associazione pensionati CIA Toscana Nord si è infatti riunita a Lido di Camaiore per eleggere il proprio presidente. 

“I congressi – ha dichiarato Giovanna Landi – segnano sempre la fine di un percorso e danno il via ad una ripartenza. E sono onorata di poter continuare a percorrere questa strada insieme ai soci come presidente provinciale di Anp. Tante sono le battaglie che abbiamo portato avanti e che dobbiamo combattere insieme”. 

Al centro dell’attenzione dell’associazione pensionati Cia il tema delle pensioni continuando a chiedere l’aumento della pensione minima da 515 a 780€ parificando gli importi alle pensioni di cittadinanza, la riduzione del carico fiscale sulle pensioni, la rimodulazione delle detrazioni, prevedendo diritti fiscali anche per gli incapienti, modificando il meccanismo di indicizzazione delle pensione con l’adozione del sistema europeo e soprattutto con un paniere che tenga conto dei consumi effettivi degli anziani. Tra le rivendicazioni da continuare a portare avanti per Anp l’estensione della 14° mensilità per le pensioni fino a tre volte il minimo, la pensione di garanzia per i giovani, l’opzione donna. Tra i temi importanti anche quelli legati all’invecchiamento attivo con la necessità di una legge quadro nazionale che permetta di investire sulla ruolo attivo e sull’utilità sociale delle persone più anziane, facendole partecipare alla vita della comunità a cui si legano tutte le tematiche socio sanitarie.

L’ANP Toscana Nord ad oggi è così formata:
Soci: 31.474, di cui 17.397 donne (pari al 55%) e 14.350 uomini (45%); Deleghe 37.721; Settori provenienza: CD/CM  9,9%, Commercianti 13,7%, Artigiani 18,9%, Dipendenti iscritti all’assicurazione generale obbligatoria 42,6%, Altri 14,8%.

“Sono grandi numeri, numeri che identificano un’associazione in progressiva trasformazione. Numeri che abbiamo potuto raggiungere grazie soprattutto al grande lavoro del patronato Inac e dei suoi dipendenti che ringrazio moltissimo – ha dichiarato Giovanna Landi – e ancora in sinergia con il patronato e con C.I.A. Toscana Nord, dobbiamo lavorare per creare reti con le associazioni di volontariato, altri enti del terzo settore, altre associazioni di pensionati non solo aderenti al Cupla ma facenti riferimento anche ai sindacati confederali, per una società senza disuguaglianze, più inclusiva, e che torni, come era un tempo, a considerare l’anziano non più, come spesso accade oggi, un peso ma una risorsa per tutti, anche e soprattutto per la diffusione della memoria.”

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